GIOCO DELLA SABBIA: il divenire dell’invisibile dal visibile
Il gioco della sabbia: Per la Psicologia Archetipica la creazione di noi stessi, come qualunque altro istinto creativo, non inizia con la volontà. Ma con l’ascolto di ciò che dentro…
Il gioco della sabbia: Per la Psicologia Archetipica la creazione di noi stessi, come qualunque altro istinto creativo, non inizia con la volontà. Ma con l’ascolto di ciò che dentro…
Premessa: Un discorso su un fenomeno naturale catastrofico come il terremoto necessita di attenzione massima, soprattutto se posto in relazione all’impatto sulla vita degli individui. Ogni considerazione di fronte ad…
Inconscio collettivo, introduzione: Teoricamente non si possono porre confini al campo della coscienza, poiché è capace di estendersi indefinitamente. Ma empiricamente urterà sempre al confine dell’ignoto. Quest’ultimo comprende tutto ciò…
Il sacrificio del padre. Premessa: Rimasero a terra, in ascolto. Ce la farai? Quando sarà il momento? Quando sarà il momento non ci sarà tempo. È questo il momento. Bestemmia…
L’enigma della maschera: Vi starò in faccia e pur non mi vedrete,e mi vedrete, se starò distante, e all’occhio ed al color conoscereteche sempre copre il vero mio sembiante;e, se…
Il sogno: Lo penso: e vedo (o sogno) un piccolo villaggio, una gran pace:dentro, un cantar di galli.E il piccolo villaggio si smarriscein un fiaccar di neve. Entro il villaggio…
Capodanno, sguardo ai bilanci: L'anno che sta arrivando tra un anno passerà, io mi sto preparando, è questa la novità…(Lucio Dalla, L’anno che verrà, 1979) Un altro anno sta volgendo…
Lo specchio della Gestalt Analisi: Ora vediamo come in uno specchio, in maniera confusa; ma allora vedremo faccia a faccia. Ora conosco in modo imperfetto, ma allora conoscerò perfettamente, come…
Alieno, o semplicemente altro? L’unica cosa che mi spaventa più degli alieni spaziali è l’idea che non ci sono alieni.(Ellen Degeneres) La parola “alieno” ha un’origine ben più concreta delle…
Psicodramma: uno specchio immaginale. [...] ciascuno di noi — veda — si crede «uno» ma non è vero: è «tanti», signore, «tanti», secondo tutte le possibilità d'essere che sono in…